Sudour e Massimi ( conte italiano), entrambi uomini di cultura, si erano conosciuti durante la guerra, ed erano rimasti amici. Soudor presento' il suo protetto non come pilota, ma decanto' i suoi pregi di scrittore. Questo interesso' Massimi, che a sua volta era drammaturgo e traduttore. I due si incontrarono ad ottobre, e Massimi non dimentico' l'impressione suscitata da Antoine, "giovane alto che sembrava terribilmente consapevole delle sue dimensioni, e spiacente di occupare tanto posto quando si sedeva". Sembrava soffrire di amnesia: era incapace di dire qualcosa che potesse valorizzarlo. Solo sul tema della linea aerea e della sua attivita' quotidiana si animava.
Si incontro' a Tolosa con Dourat, un ex combattente coraggioso che possedeva una medaglia d'oro, giudico' molto freddamente Antoine, non era soddisfatto di lui. Sempre piu' preooccupato, Daurat, noto' che questo giovane " possedeva una chiara peculiarita' morale e intellettuale; sembrava piu' incline a sognare che adatto a volare. Parlava con la voce dolce di un poeta. Cio' che Daurat cercava in un pilota era la capacita' di cavarsela" .Quindi non si conoscono le motivazioni che spinsero Daurat ad assumere Antoine, forse simpatia per la sua umilta' e timidezza.
Saint-Exupéry inizio' la sua carriera alla Latécoére come meccanico, che accolse con entusiasmo, imparo' molte cose del motore, a smontarlo e a riconoscerne i guasti, ecc. si rese conto che il motore di un aereo di quei tempi non era molto diverso da quello di un camion. i soi battesimi dell'aria sono a bordo di un Breguet 14 A2 che era l'aereo piu' affidabile del tempo.
La vita scorreva a volte un po' troppo rigorosa , tant'e' vero che sei anni dopo Antoine disse :" quando entrai nel servizio Aeropostale, mi sembro' di entrare in un monastero. Suo grande maestro di aviazione e amico era Guillaumet, con il quale fece il viaggio come passeggero Tolosa-Alicante. Quando Antoine in una sera,inaspettatamente ricevette la consegna di fare il volo da solo, non ci credette, e cosi' chiese l'aiuto di Guillaumet che gli insegno' la geografia guardando le mappe. " Guillaumet non mi insegno' la Spagna, mi rese amico il paese. Non mi parlo' di provincie, popoli o prodotti". Ne' il veterano parlo' di venti o di radio. le mappe usate alla Latécoére, erano le rudimentali e generiche macchine della Michelin; Saint-Exupéry, raccontava di aver dovuto rimproverare il paesaggioperche' rifiutava di cconformarsialle indicazioni della mappa!
Su insistenza di Daurat, i piloti volavano sempre sotto le nubi, seguendo i rilievi del terreno oltre confine.
La compagnia copre la tratta Tolosa-Dakar, cinquemila chilometri per trasportare la posta, sorvolando la Spagna, il Marocco, il Sahara, la Mauritania, il Senegal, e piu' tardi nel libro "Il Piccolo Principe" disse che il suo lavoro di aviatore gli servi' essenzialmente per conoscere la geografia! Antoine divenne pioniere tra gli aviatori dell' internazionale volo postale, in un momento in cui c'erano pochi strumenti e gli stessi erano guidati dall'istinto. Nell' aereopostale succedevano numerosi incidenti, i piloti dicevano che passavano molto tempo alla ricerca dei loro colleghi caduti. Avveniva un incidente ogni tre viaggi. Nonostante tutto, nel 19930, Latécoere, era diventata la linea piu' lunga del mondo. Era stata inaugurata la tratta Tolosa -Casablanca, l'aereopostale rappresentava la maggiore flotta commerciale Europea. I francesi reputavano la posta un a grande oppotunita', fiono a prima non considerata, quella di trasportare soldi, quindi trasportare posta era una grande responsabilita', sotto il profilo economico ma anche sotto il profilo umano. Se solo si pensa all'intreccio di relazioni , mantenute dall' arrivo di lettere.
La ragione per cui Latécoere si impose con l'aereo postale negli anni venti, pero' non fu ne culturale, ne coloniale. Fu grazie al governo Francese , che incoraggiava l'industria dell' aviazionedopo la prima guerra mondiale. Lo stato aiutava ad addestrare i pilotie contribuiva a costruire gli aerei. Furono fondate associazioni di volo. C'erano dei sussidi anche per coloro che erano interessati all'acquisto di un aereo ad uso personale . Negli anni trenta pero', il governo divenne un incostante sostenitore della linea Latécoere. In quegli anni comincia una crisidovuta alla mancanza delle finanziamenti da parte dello stato. la linea aereopostale venne comprata da un francese residente in Sud Americala Compagnie Géneral Aéreopostale.
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